In queste ultime settimane, la sempre più vasta e dilagante diffusione del virus COVID-19 ha avuto notevoli ripercussioni sulle nostre vite, non solo a livello sanitario e socio-economico, ma anche nella nostra quotidianità di atleti.
Il mondo dello sport è stato parimenti colpito da questo virus: si è passati dalla mera cancellazione delle competizioni, alla chiusura delle palestre, allo sport in solitaria fino ad arrivare all’obbligo per gli atleti di potersi allenare solo all’interno delle proprie abitazioni.
In questo periodo di quarantena, trascorrendo le giornate tra le mura domestiche, possiamo dedicarci anche a quelle attività che possano potenziare le catene muscolari notoriamente più deboli, ed allontanare il rischio di infortuni. Questi ultimi infatti possono essere conseguenza di turbolenze di carattere biomeccanico; debolezza di specifici distretti muscolari, rotazione delle anche, asimmetrie tra gli arti e relativo sovraccarico degli stessi. Sia ciclisti che podisti e triatleti dovrebbero includere nel loro allenamento esercizi volti a prevenire gli infortuni, con lavori anche a corpo libero che vadano a rinforzare i distretti muscolari più colpiti.
In questo periodo di quarantena ed allenamenti casalinghi, così come nei mesi invernali, siamo soliti trascorrere tante ore pedalando o correndo indoor, e cercando di mantenere la condizione acquisita negli scorsi mesi. Occorre però cercare di rendere quanto più efficiente e produttiva la sessione di allenamento sui rulli, anche per chi solitamente vi è “allergico” e li trova molto noiosi e difficili da digerire. Ecco quindi una breve guida per addolcire l’allenamento indoor quotidiano, e rendere più piacevoli le sessioni di rullo o tapis che ci accompagneranno, inevitabilmente, in queste settimane.
Cari atleti ed appassionati, in questo periodo così particolare e delicato per tutti noi è il momento di sospendere l’attività outdoor e dare priorità alle strategie messe in atto per contenere la diffusione del virus a livello nazionale . Ci associamo quindi alla Federazione Ciclistica Italiana e facciamo proprio l’invito rivolto dalle Istituzioni di ridurre gli spostamenti a quelli strettamente necessari e pertanto invitiamo atleti ed appassionati a stare a casa ed evitare, in questo periodo, gli allenamenti all’aperto.
Con le recenti disposizioni in materia di salute pubblica legate al Coronavirus, tutte le manifestazioni sportive risultano off-limits almeno sino alla fine di marzo. La notizia era infatti nell’aria e con il decreto legge ha di fatto uniformato ciò che stava accadendo in molte regioni, con il rinvio delle manifestazioni sportive a data da destinarsi. Non solo quindi Strade Bianche, Milano-Sanremo o Roma-Ostia, ma anche tutte le gare amatoriali sono rinviate.
Giornate di test e valutazioni in terra croata, mentre la stagione di gare parte ovunque tra timori e disdette a causa del famoso virus. Anche per quest’anno siamo al lavoro con la selezione dei migliori talenti under23 russi, giunti in questi giorni in Croazia per iniziare la stagione agonistica 2020 nella categoria Continental – Under23.
Grande inizio della stagione Pro 2020 per i team che supportiamo!
Nell’esordio stagionale, al Trofeo Laigueglia di domenica, i due team che supportiamo hanno piazzato complessivamente 3 atleti nella top15 della corsa, vinta da Ciccone.
Si è conclusa una nuova tornata di test in quel di Loano, in compagnia degli Elite – Under23 del Cycling Development Team – Guerciotti. Tanto lavoro, tanti km, tante ore passate in sella e tanti test per i ragazzi, monitorati sia nella composizione corporea che nelle capacità prestative.
Terminate le vacanze di fine 2019, siamo nel pieno della preparazione invernale in vista della stagione 2020. Mentre si cerca di sopravvivere alle rigide temperature proprie del periodo, occorre pianificare attentamente gli obiettivi dell’anno appena iniziato.
Definire gli obiettivi della stagione e le gare più importanti è infatti un ottimo modo per rimanere motivato ed entusiasta durante il periodo invernale, stretto tra lavori di cross training ed allenamenti indoor; ci responsabilizza, rende consapevoli dei periodi cruciali della stagione ed è un elemento fondamentale di cui discutere col coach, per ottenere i migliori risultati.
Siamo molto contenti che lo stage teorico-pratico su stretching e core stability, che avevamo organizzato sabato pomeriggio a Milano, abbiamo registrato il tutto esaurito.
Il tema mi sta molto a cuore in quanto spesso viene sottovalutato dagli atleti, attenti quando si parla di training ma meno in tema di postura, flessibilità ed equilibrio.