Si è conclusa una nuova tornata di test in quel di Loano, in compagnia degli Elite – Under23 del Cycling Development Team – Guerciotti. Tanto lavoro, tanti km, tante ore passate in sella e tanti test per i ragazzi, monitorati sia nella composizione corporea che nelle capacità prestative.
In questo caso abbiamo analizzato le capacità lattacide dei giovani ciclisti: le indagini effettuate su tratti di salita ripetuta a wattaggi stabiliti ci hanno permesso di studiare l’accumulo di lattato, determinando il “massimo livello di lattato stazionario” (MLSS), ossia l’intensità d pedalata alla quale la concentrazione di lattato nel sangue resta costante nel tempo.
Durante un esercizio alla soglia , costante, alla MLSS non si rilevano variazioni di lattato nel sangue fino a circa 30 minuti di sforzo. L’MLSS è così l’evoluzione del concetto di soglia anaerobica, ossia l’intensità di esercizio che si associa ad una quantità di lattato ematico (non più fissata alle 4 mmol/l) tra 3 e 7-8 mmol/l. Si tratta di uno dei migliori metodi per monitorare le variazioni dello stato di forma in uno stesso atleta nel corso dei mesi, ed il miglior indicatore (predictor) delle prestazioni di resistenza finora conosciuto.
Genericamente l’atleta con il valore di MLSS più elevato sarà più preparato per una gara di endurance; la curva di risposta al lattato è di solito la misura migliore delle potenziali prestazioni per ciclisti, podisti e triatleti, oltre ad essere generalmente il miglior indicatore di miglioramenti nel training del periodo antecedente il test.
Lattato e cadenza
Può la cadenza tenuta durante le prove ripetute in salita influenzare l’accumulo di lattato, e conseguentemente la MLSS?
Uno studio brasiliano ha cercato di chiarire questo aspetto ad inizio anni 2000.
Lo scopo principale di questo studio era di analizzare l’effetto della cadenza di pedalata (50-100 rpm) sulla frequenza cardiaca (FC) e la risposta del lattato ematico durante esercizi di carico di lavoro incrementali e costanti in soggetti attivi. Nove individui maschi attivi (20,9 ± 2,9 anni; 73,9 ± 6,5 kg; 1,79 ± 0,9 m) sono stati sottoposti a due test incrementali con 6-8 diversi carichi di lavoro costante, per determinare l’intensità corrispondente al massimo livello di lattato stazionario (MLSS) in entrambe le cadenze.
Stando a questo lavoro del 2005, durante l’esercizio incrementale, il lattato ematico espresso in funzione della percentuale di FC massima (70, 80, 90 e 100%) e la FC corrispondente a MLSS sono indipendenti dalla cadenza analizzata.
È importante sottolineare che tale comportamento si sia verificato nonostante la cadenza abbia modificato la FC espressa in funzione della potenza erogata negli incrementi (assoluta e % Pmax) e della potenza erogata (assoluta e% Pmax) corrispondente alle MLSS.
Mancano meno di due settimane al debutto della squadra lombarda, che come sempre avverrà alla Coppa San Geo; un grande ringraziamento allo staff per la fiducia accordata ed un augurio di cuore a tutti i ragazzi per la stagione 2020!