Il Lombardia di Pogacar: dati e considerazioni

Il bellissimo Lombardia di sabato ha ricordato per durezza del percorso e parco partenti una delle tappe chiave di un Giro e Tour. L’ultima classica monumento si è infatti svolta su un percorso da Como a Bergamo con sei grandi salite e un totale di 4.500 metri di dislivello su 239 km. Una delle gare più dure dell’anno, superata in difficoltà da una manciata di tappe dei grandi Giri.

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Nove Colli, crampi e gestione dello sforzo

Tra le questioni che hanno tenuto banco durante la settimana post Nove Colli ci sono stati i crampi. Tanti atleti ne hanno sofferto in quel di Cesenatico, in forme più o meno gravi. Molti non hanno capito cosa possa averli scatenati. Se 8076 corridori hanno tagliato il traguardo in questa edizione di Settembre, sorprendono i 440 squalificati (tra tagli di percorso e inquinamento volontario fuori dalle aree verdi) ma anche i quasi 500 che non hanno portato a termine la prova a causa di malori, problemi fisici e cadute.

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Sensazioni vs tabelle: parliamone

Mi capita talvolta di sentire delle discussioni riguardo il cosiddetto “allenamento a sensazione”, contrapposto a quello delle famose “tabelle”. Come se le due cose fossero parte di emisferi lontani e non collegabili in alcun modo tra loro. Il dibattito tra chi sostiene che le tabelle siano una prigione, che snaturino lo sport, contro chi invece pensa che allenarsi con un piano dettagliato e le tabelle sia il vero modo per progredire seriamente, prosegue da tanti anni nel mio ambiente.

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