In questi giorni si pensa soprattutto a pianificare la stagione 2021, e molti richiedono informazioni sull’allenamento aerobico alternativo da affiancare alla bici nell’inverno. Particolari dubbi desta il lavoro di potenziamento in palestra, molto spesso in realtà considerato l’unico modo per aumentare la “forza”.
In questo periodo di quarantena, trascorrendo le giornate tra le mura domestiche, possiamo dedicarci anche a quelle attività che possano potenziare le catene muscolari notoriamente più deboli, ed allontanare il rischio di infortuni. Questi ultimi infatti possono essere conseguenza di turbolenze di carattere biomeccanico; debolezza di specifici distretti muscolari, rotazione delle anche, asimmetrie tra gli arti e relativo sovraccarico degli stessi. Sia ciclisti che podisti e triatleti dovrebbero includere nel loro allenamento esercizi volti a prevenire gli infortuni, con lavori anche a corpo libero che vadano a rinforzare i distretti muscolari più colpiti.
Siamo molto contenti che lo stage teorico-pratico su stretching e core stability, che avevamo organizzato sabato pomeriggio a Milano, abbiamo registrato il tutto esaurito.
Il tema mi sta molto a cuore in quanto spesso viene sottovalutato dagli atleti, attenti quando si parla di training ma meno in tema di postura, flessibilità ed equilibrio.